Cinque luoghi segreti di Lanzarote
Mirador de Guinate
Dalla strada che parte da Haria e Maguez, proseguite verso Mirador des Riu. Ad un certo punto vedrete il segnale per il Parco Tropicale di Guinate: girate quindi a sinistra e proseguite fino alla fine della strada. Di qui vedrete un panorama mozzafiato: dall‘isola di La Graciosa al paesaggio delle Saline fino alla spiaggia di Es Mirador.
Tenesar
Dalla rotonda di Tinajo prendete la strada che porta al Timanfaya, poi girate alla terza svolta sulla destra (c’è un ferramenta) e proseguite sulla strada, che poi diventerà uno sterrato, ma proseguite senza indugi. Arriverete ad un certo punto in cui vi troverete a livello del mare ed al paese fantasma di Tenesar. In realtà qualcuno ci vive ancora, ma molti edifici sono in rovina, e quelle che resistono sono le case del fine settimana di alcuni isolani. Un luogo affascinante.
Il Bosquecillo
Sulla cima della collina di Haria, vicino alla stazione radar, troverete il Bosquecillo. L’accesso al bosco parte da uno sterrato che parte proprio dietro la stazione radar. La vista panoramica su Famara è una delle più belle dell’isola
Playa Quemada
Playa Quemada si raggiunge da un’unico accesso, a sud di Porto Calero. Completamente diverso dall’elegante e sofisticato paese che lo precede (Porto Calero, appunto), Playa Quemada è formata da poche casette tipiche, una bella spiaggia con ristorante che serve pesce fresco. Da non perdere.
Charco del Palo – Villaggio Naturista
Un vero villaggio naturista. Charo del Palo si trova sulla LZ1, subito dopo il giardino dei Cactus. Charco del Palo è uno dei luoghi più abitati di Lanzarote durante tutto l’anno, e tutti i servizi (ristoranti, bar, negozi) sono rigorosamente per nudisti. Non andate nè per fare foto, nè se la cosa vi disturba.