Lavorare alle Canarie: Davide, dalla TV all’immobiliare

Davide, dopo aver trascorso anni nel mondo della televisione, insieme alla sua compagna Chiara ha deciso di dare spazio alla sua più grande passione, quella per la cucina e così ha dato vita ad un ristorante piemontese gourmet: il Satollo. Ma le pressanti tasse italiane, hanno costretto Davide e Chiara a guardarsi attorno per cercare un’alternativa che permettesse loro di condurre una vita serena. E così, dopo la nascita di Lorenzo, sono volati a vivere e lavorare alle Canarie, a Lanzarote, un’isola che sin da subito ha rapito i loro cuori.
Qui, Davide lavora nel settore immobiliare e turistico per un’azienda che gestisce case per affitto settimanale e vendita di terreni commerciali. Ma a Lanzarote: “La priorità è comunque quella di riuscire a vivere con semplicità ed apprezzare ogni giorno della vita”

Davide, la tua è una storia molto interessante e ricca di colpi di scena. Iniziamo dal principio. Sei originario di Caselle Torinese e hai vissuto per 12 anni a Roma. Di cosa ti occupavi?

A Torino lavoravo per un’agenzia pubblicitaria e in seguito ho lavorato in una tv privata. Con mio fratello abbiamo creato una società di produzioni video, offrendo servizi ad aziende e televisioni, realizzando convention e format televisivi. Seguendo sempre le orme di mio fratello, mi sono trasferito a Roma dove ho lavorato per 12 anni nella televisione prima come cameraman, poi come produttore e regista. Ho collaborato anche con un’azienda di Alan Friedman, giornalista economico americano, dove ho partecipato a molti progetti per le più importanti televisioni italiane e straniere. Nel mio piccolo, ho partecipato alla nascita di Skytg24, a cui mi sento ancora legato e dove continuano a lavorarci tanti amici. Sono stati anni frenetici, ma anche ricchi di emozioni. In quel periodo ho conosciuto Chiara, anche lei impegnata in varie produzioni televisive. Stanchi del mondo della Tv, insieme abbiamo deciso di aprire un piccolo ristorante piemontese gourmet sempre a Roma, a Testaccio: il Satollo. Ho sempre avuto la passione per la cucina e per l’ospitalità.

Bene, raccontaci qualcosa in più di quel periodo.

Il ristorante ha avuto successo tra le guide specializzate e soprattutto tra i clienti super affezionati, famosi e non. Tra i clienti assidui c’erano Nanni Moretti, Enrico Letta, tanti giornalisti e direttori di giornali nazionali, ma soprattutto persone comuni appassionate di cucina. Ci siamo trovati ad affrontare grandi sacrifici economici e fisici, lavorando 12 ore al giorno. Purtroppo però, le numerose e pressanti tasse italiane non ci hanno mai permesso di guadagnare bene. Iniziammo anche ad essere stanchi di vivere in una città caotica come Roma, così vendemmo il ristorante e organizzammo il trasloco. Destinazione: Lanzarote.

Perché avete scelto proprio Lanzarote? E’ stata una scelta casuale?

Ho conosciuto Lanzarote grazie alla mia compagna Chiara, ci siamo venuti in vacanza per 6/7 anni di seguito, ogni estate. Con la nascita di Lorenzo abbiamo deciso di trasferirci nella “nostra” isola, visto che ne eravamo innamorati da anni. E così, dopo la sua nascita, siamo partiti da Roma io, lei, il nostro bebè di 4 mesi e il gatto Gatto! Ora Lorenzo ha 4 anni.

Cosa vi ha convinto a rimanere?

Avevamo bisogno di un posto a misura d’uomo e Lanzarote per noi lo è. Offre un’alta qualità della vita anche se non si è milionari. Saranno banalità, ma il clima, il mare, i paesaggi, la pace che si respira all’interno dell’isola sono impagabili.

Tornando al vostro trasferimento, come vi siete organizzati inizialmente?

Tramite internet abbiamo affittato una casa ancora prima della partenza, che naturalmente al nostro arrivo non era pronta. Ma dopo qualche avventura non sempre piacevole e traslochi vari, ci siamo sistemati. I primi mesi sono stati sabbatici. Mentre Chiara si occupava di Lorenzo, io lavoravo in un ristorante italiano, in cucina ed aiutandoli con il menu. Tutto questo per un periodo di circa 6 mesi. Nello stesso periodo, grazie ad una persona del posto, iniziai a preparare e a gestire alcune case per affitto turistico, cosa che col tempo si è trasformata nella mia attività principale. Per un anno ho anche partecipato alla gestione di un pool bar in un hotel di Playa Blanca, ma ho dovuto lasciare poiché il lavoro nel settore immobiliare iniziava già ad assorbire molte ore e questo toglieva tempo anche alla mia famiglia.

Quali sono state le principali difficoltà con cui hai dovuto fare i conti durante il trasferimento?

Non tutto va come ci si aspetta o come si è pianificato. Le spese impreviste forse hanno rappresentato le maggiori difficoltà. Per quanto riguarda i documenti vari e la lingua non abbiamo avuto grossi problemi.

Tuo figlio Lorenzo al momento ha quattro anni, pensi che Lanzarote sia il luogo giusto per farlo crescere? E perché?

Per una famiglia con bimbi piccoli è un paradiso; Lorenzo cresce in mezzo alla natura, potendo usufruire del mare e spiaggia per più di 8 mesi all’anno. Non bisogna fare code in automobile e perdere tempo a trovare parcheggio per fare una passeggiata all’aria aperta. I servizi ci sono e funzionano abbastanza bene e non sono cari come in Italia. Forse per un adolescente può essere un posto un po’ “noioso” e senza troppe opportunità…ma c’è tempo, vedremo.

Di cosa ti occupi adesso?

Lavoro nel settore immobiliare e turistico per un’azienda che gestisce case per affitto settimanale e vendita di terreni commerciali.

Che tipo di servizi offrite?

Offriamo appartamenti, ville, case rurali dove trascorrere fantastiche vacanze in totale relax, dando l’opportunità di conoscere quest’isola unica. Parallelamente ci occupiamo di consulenza nella compravendita di terreni commerciali e realtà ricettive (case rurali con licenza, aparthotel, etc)

Ti manca qualcosa dell’Italia?

Sicuramente la mia famiglia e gli amici di vecchia data. Un po’ di vita sociale/culturale, essendo Lanzarote una piccola isola. E poi, la grande varietà di formaggi e salumi.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Le idee sono tante, mezzi e tempo sono pochi. La priorità è comunque quella di riuscire a vivere con semplicità ed apprezzare ogni giorno della vita, vedendo crescere Lorenzo più spensierato e felice possibile.

Davide Musci

Lanzarote 0034 660300545 – 0034 928 814 625

Davide@musci.it

Palmeral Explotaciones Turísticas SL

A cura di Nicole Cascione