Negli ultimi anni si sta registrando una vera e propria emigrazione di massa dall’Italia alle isole Canarie, in modo particolare pensionati. Secondo gli ultimi dati sono almeno 19.000 gli italiani che si sono trasferiti nell’arcipelago spagnolo iscritti all’AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all’estero). Non tutte le persone che si trasferiscono all’estero però sono iscritte all’associazione, perciò i nostri connazionali che vivono nelle isole Canarie potrebbero essere molti di più. Perché le Canarie sono diventate la nuova terra promessa degli italiani? Le motivazioni sono tante a partire dallo stile di vita molto più rilassato, tranquillo e soprattutto economico rispetto all’Italia. Giusto per fare un esempio l’IVA arriva appena al 7%, mentre nel Belpaese è addirittura pari al 22%.

Chi emigra alle Canarie?

Chi sono gli italiani che mollano tutto e si trasferiscono alle Canarie? Principalmente sono pensionati che possono godere di tasse molto meno opprimenti. Una pensione media in Italia è di 1.300-1.400 euro che è sufficiente per vivere dignitosamente. Ci sono però molti pensionati costretti a vivere con una pensione di 800-1.000 euro, ai quali vanno sottratti i soldi per pagare luce, acqua, condominio, telefono, cure mediche ecc. Grazie alle agevolazioni fiscali il costo medio della vita alle Canarie è molto più basso rispetto all’Italia, condizione che ha attirato molti imprenditori che possono aprire diverse attività senza troppi ostacoli burocratici.

Perché emigrare alle Canarie?

Una dei punti di forza delle Canarie è il clima estremamente mite durante tutto l’anno: in inverno le temperature difficilmente scendono sotto i 14°, mentre in estate si attestano sui 30°. Non ci sono termosifoni nelle case, condizione che favorisce un notevole risparmio energetico ed economico, e non c’è bisogno di spendere denaro in cappotti, maglioni pesanti ed altri capi d’abbigliamento invernale. Le infrastrutture ed i servizi sono molto efficienti ed apprendere la lingua spagnola è estremamente facile considerando la vicinanza etimologica con l’italiano.

Casa e lavoro: come funziona?

Gli affitti delle case non sono eccessivi: per un bilocale si può spendere 250-280 euro al mese, mentre per un trilocale fino ad un massimo di 400 euro. Anche acquistare una casa è un’opzione valida, poiché i prezzi sono piuttosto contenuti ed essendo un luogo altamente turistico è piuttosto facile affittarla in ogni periodo dell’anno. Trovare un lavoro dipendente ben remunerato nelle Canarie non è molto facile, ma ci sono diverse opportunità per aprire un’attività. Gli imprenditori infatti non sono schiacciati da tasse eccessive quindi possono muoversi con maggiore libertà. Le attività consigliate sono quelle turistiche purché non arrechino un eccessivo impatto ambientale. Naturalmente bisogna partire preparati ed avere un bel gruzzoletto iniziale da investire.

Agenzie che aiutano gli emigranti italiani

In seguito all’emigrazione di massa degli italiani verso le Canarie stanno nascendo diverse agenzie per aiutare i connazionali. Molte persone decidono di fare un viaggio alle Canarie per sondare il terreno, quindi nella fase di pre trasferimento le agenzie offrono vari servizi come la ricerca dell’albergo e l’incoming. In caso di trasferimento le agenzie propongono diversi alloggi ed inoltre forniscono un valido supporto burocratico ai pensionati che devono trasferire nelle isole la loro pensione. Coloro che cercano lavoro possono rivolgersi alle agenzie che forniscono posti di lavoro disponibili o possono fissare colloqui. Dopo il trasferimento le agenzie forniscono tutte le indicazioni necessarie per l’usufrutto dei servizi, come quello medico ed ospedaliero, ed un valido supporto per la traduzione di curricula e documenti.

Da questo fenomeno stanno traendo benefici anche le agenzie di traduzione che propongono traduzioni dall’italiano allo spagnolo al fine di tradurre sopratutto documenti con valore legale.

Occhio alle truffe

Purtroppo non è tutto rose e fiori e tra i tanti italiani onesti che si sono trasferiti purtroppo ci sono anche molti disonesti che vivono truffando i loro connazionali. Le truffe principali riguardano il settore immobiliare, che pullula di presunti agenti che approfittando della scarsa conoscenza della lingua degli italiani appena arrivati li raggirano. Molti di loro chiedono una gran quantità di soldi per avviare delle pratiche che in realtà costano molto poco o si fanno pagare commissioni altissime per una semplice intermediazione immobiliare o consulenze per il passaggio di attività immobiliari. Alcuni emigranti creduloni hanno acquistato dei locali a cifre esorbitanti per poi scoprire che in realtà l’affitto riguardava esclusivamente il mobilio. Per evitare truffe è consigliabile imparare bene la lingua, che non è difficile, e rivolgersi esclusivamente ad agenzie serie ed affidabili.